Porta Altinia
Porta Altinia | |
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Fronte esterno alle mura. | |
Ubicazione | |
Stato | Italia |
Città | Treviso |
Indirizzo | Largo Porta Altinia |
Coordinate | 45°39′41.31″N 12°14′49.2″E |
Informazioni generali | |
Termine costruzione | 1518 |
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Porta Altinia è una delle tre porte che si aprono sulle mura cinquecentesche di Treviso.
Si colloca all'estremità meridionale del centro storico (ma l'entrata si rivolge verso est) e permetteva di conseguenza gli accessi da Mestre e Venezia attraverso il Terraglio. Il nome è però legato alla città romana di Altino, dalla quale si poteva giungere attraverso l'attuale provinciale "Jesolana".
Fu realizzata nel 1514 accanto a una precedente porta medievale di cui sussistono le volte. Il suo aspetto, con mattoni a vista e poche decorazioni in pietra, è decisamente più sobrio rispetto alle altre due porte. La parte superiore è sagomata a mo' di torrione con ampi finestroni sulle facciate interna ed esterna, mentre i fronti laterali presentano ancora i fori delle cannoniere.
Alla caduta della Serenissima (1797) fu rimosso il leone marciano che campeggiava sul lato esterno. La facciata interna, inoltre, era ornata da vari affreschi - forse - di Pomponio Amalteo che raffiguravano il leggendario attacco di Attila alla città (non è un caso, quindi, se il suo nome fu spesso modificato in porta Attilia).
Sul fianco occidentale sorgeva una grossa casamatta andata demolita nell'Ottocento.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Giovanni Netto, Guida di Treviso. La città, la storia, la cultura e l'arte, Trieste, Lint, 1988, pp. pp. 364-366.
Voci correlate
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