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Vincenzo Buonassisi

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Vincenzo Buonassisi, a sinistra, con Paolo Grassi (1962)

Vincenzo Buonassisi (L'Aquila, 7 gennaio 1918Milano, 25 gennaio 2004) è stato un gastronomo, critico musicale, critico televisivo e paroliere italiano.

Abruzzese di nascita, a sei anni andò a vivere con la famiglia a Roma, dove conseguì la laurea in giurisprudenza poco più che ventenne. Nel periodo della Seconda guerra mondiale fu combattente in Africa e poi prigioniero di guerra[1].

Assunto al Corriere della Sera come giornalista, si occupò inizialmente di musica lirica, divenendo amico intimo di grandi personalità come Maria Callas e Herbert von Karajan. Con Vittorio Notarnicola, Arnaldo Giuliani ed Enzo Passanisi, costituì quella che venne definita «una pattuglia di cronisti d'assalto che resterà memorabile per l'impegno corrierista e per capacità di scrittura».[2]

In seguito passò all'attività di critico televisivo e del costume. In televisione lavorò con personaggi come Mario Cervi e Mike Bongiorno, e diede il volto alla rubrica enogastronomica all'interno dell'Almanacco del giorno dopo.

Pubblicò numerosi libri di gastronomia[3]. Nel 1968 vinse la Palma d'Oro al Festival internazionale dell'umorismo col suo libro Il Mangiautore.[4]

È sepolto al Cimitero Maggiore di Milano.[5]

Nel 2000 si sposò civilmente con la giornalista Anna Pesenti.

Opere principali

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  1. ^ Addio allo chef con la penna
  2. ^ Milano, dei delitti e delle pene in via Solferino, in Corriere della Sera, 7 febbraio 1997.
  3. ^ Mimi Sheraton profiles Vincenzo Buonassisi, one of Italy's leading food writers, New York Times , 5 October 1977.
  4. ^ 21° Salone Internazionale dell'Umorismo, su Salone Internazionale dell'Umorismo.
    «Vincenzo Buonassisi vince la Palma d'Oro per la Letteratura Umoristica con "Il Mangiautore".»
  5. ^ Comune di Milano, app di ricerca defunti "Not 2 4get".

Collegamenti esterni

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