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Love Is the Drug

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Love Is the Drug
singolo discografico
Screenshot tratto dal video del brano
ArtistaRoxy Music
Pubblicazionesettembre 1975
Durata3:58
Album di provenienzaSiren
GenereArt rock[1]
Funk[2]
EtichettaIsland Records
E.G. Records
ProduttoreChris Thomas
Registrazione1975
Formati7"
Roxy Music - cronologia
Singolo precedente
The Thrill of It All
(1974)
Singolo successivo
Both Ends Burning
(1975)

Love Is the Drug è il primo singolo del gruppo rock inglese dei Roxy Music, estratto dal loro quinto album Siren del 1975.

Questo brano era nato come una composizione strumentale di Andy Mackay, in seguito Brian Ferry ha aggiunto le parole. La linea di basso del bassista John Gustafson ha avuto grande influenza sulla successiva musica funk.[3]

Il singolo si è classificato al 2º posto nella Official Singles Chart nel Regno Unito[4] e al 30º posto nella classifica Billboard Hot 100 negli Stati Uniti all'inizio del 1976[5]. È stato il miglior piazzamento del gruppo nelle classifiche americane dei singoli, mentre nel Regno Unito è stato superato solo dalla loro cover di Jealous Guy di John Lennon, pubblicata nel 1981.

Il video musicale del brano mostra la band che suona in uno studio televisivo. Ferry e le coriste indossano rispettivamente abiti da pilota e assistenti di volo, il cantante mostra anche una vistosa benda sull'occhio destro.

  1. Love Is the Drug – 3:58 (B.Ferry, A. Mackay)
  2. Sultanesque – 5:24 (B. Ferry)

Sono state fatte numerose cover di questo brano da diversi artisti:

Roxy Music
Posizioni massime
Classifica (1975-76) Posizione
massima
Australia (ARIA) 18
Canada (RPM) 3
Stati Uniti 30
Regno Unito 2
  1. ^ (EN) "Love Is the Drug – Roxy Music | Song Info | AllMusic, su AllMusic, All Media Network.
  2. ^ (EN) Andy Gill, Roxy Music – The Studio Albums, su uncut.co.uk. URL consultato il 7 maggio 2015 (archiviato dall'url originale il 20 ottobre 2017).
  3. ^ (EN) Love Is The Drug by Roxy Music - Songfacts, su songfacts.com, Songfacts. URL consultato il 12 gennaio 2019.
  4. ^ (EN) Roxy Music | full Official Chart Hystory | Official Charts Company, su officialcharts.com. URL consultato il 17 agosto 2016.
  5. ^ (EN) Roxy Music - Chart History | Billboard, su billboard.com. URL consultato il 21 agosto 2016.
  6. ^ (EN) Various – Shanti Project Collection 2 (CD) at Discogs, su discogs.com. URL consultato il 24 agosto 2016.

Collegamenti esterni

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