Chris Hughes
Christopher Hughes, detto Chris (Hickory, 26 novembre 1983[1]), è un informatico statunitense, cofondatore di Facebook, insieme ai suoi colleghi dell'università di Harvard Mark Zuckerberg, Eduardo Saverin e Dustin Moskovitz.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Infanzia ed istruzione
[modifica | modifica wikitesto]Chris Hughes cresce a Hickory (Carolina del Nord), come figlio unico di Arlen "Ray" Hughes, un venditore di carta, e Brenda Hughes, un'insegnante, di fede luterana. Consegue il diploma alla Phillips Academy di Andover (Massachusetts).
Nel 2006 si laurea Magna cum laude alla Università di Harvard.
Carriera
[modifica | modifica wikitesto]È stato consulente per il sito della campagna presidenziale 2008 di Barack Obama, My.BarackObama.com[2].
Nel 2010 fonda Jumo, una rete sociale nata per permettere agli utenti di seguire cause umanitarie come ambiente, diritti umani, pace nel mondo etc[3]. Il 17 agosto 2011 Jumo è acquisita dalla GOOD Worldwide Inc. di Los Angeles.
Nel 2012 Hughes acquisisce la quota aziendale di maggioranza della rivista politica di orientamento liberale The New Republic[4]. La gestione di Hughes, pur animata da un progetto di rilancio della testata, è segnata da crescenti difficoltà: nel dicembre 2014, a seguito di alcuni licenziamenti e assestamenti dirigenziali decisi da Hughes[5], seguirono le dimissioni di un buon numero dei membri della redazione[6]. Hughes decide di mettere in vendita la sua quota aziendale di The New Republic nel gennaio 2016[7], cedendola all'editore Win McCormack il 26 febbraio 2016[8].
Vita privata
[modifica | modifica wikitesto]Nel 2010 viene nominato nella commissione dell'UNAIDS per la prevenzione del virus HIV[9].
Nel luglio 2012 sposa a New York il compagno Sean Eldridge[10].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Profilo di Chris Hughes, CrunchBase
- ^ Barack Obama, una nuova forma di campagna elettorale usando i social media | Technico Blog, su technicoblog.com. URL consultato il 18 giugno 2011 (archiviato dall'url originale il 4 novembre 2011).
- ^ 200 errore, su blog.panorama.it. URL consultato il 18 giugno 2011 (archiviato dall'url originale il 18 dicembre 2010).
- ^ Il SecoloXIX | Magazine, su ilsecoloxix.it. URL consultato il 13 marzo 2012 (archiviato dall'url originale il 12 marzo 2012).
- ^ Staff at The New Republic Follows Editor Out the Door, su nytimes.com, https://nytimes.com/, 5 dicembre 2014. URL consultato il 16 agosto 2016.
- ^ Revolt at the New New Republic, su nytimes.com, https://nytimes.com/, 7 dicembre 2014. URL consultato il 16 agosto 2016.
- ^ The New Republic Is for Sale Again, su nytimes.com, https://nytimes.com/, 11 gennaio 2016. URL consultato il 16 agosto 2016.
- ^ The New Republic is sold by Facebook co-founder Chris Hughes, su money.cnn.com, https://money.cnn.com/, 26 febbraio 2016. URL consultato il 16 agosto 2016.
- ^ AIDSspace - Connect. Share. Access
- ^ Facebook, sì alle unioni gay ci si potrà "sposare" sul social - Repubblica.it
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Chris Hughes
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su chrishughes.tumblr.com.
- (EN) Chris Hughes, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- Profilo su Facebook
- Fondatore e produttore esecutivo su Jumo
Controllo di autorità | VIAF (EN) 170111722 · ISNI (EN) 0000 0001 1900 0754 · LCCN (EN) n2011025273 · GND (DE) 1019841710 · NDL (EN, JA) 001313593 |
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